Lavorare come Social Media Manager: Intervista con la Sensei Elisabetta Macaione

VUOI LAVORARE COME SOCIAL MEDIA MANAGER E NON SAI DA DOVE INIZIARE?

Nella nostra intervista con la sensei Elisabetta Macaione scoprirai tutti i consigli per lavorare come Social Media Manager. Elisabetta, che attualmente lavora come Social Media Manager e Digital Media Buyer, lavora nel settore del Digital Marketing da più di 5 anni. In questa intervista ci racconta della sua storia e del corso che ha realizzato per DigitalDojo.it  Lavorare come Social Media Manager

CHI È ELISABETTA MACAIONE?

Ciao Elisabetta, raccontaci qualcosa su di te per presentarti agli utenti di DigitalDojo.it! “Ciao a tutti gli utenti di DigitalDojo.it, sono Elisabetta Macaione. Curiosa, caotica ed entusiasta per natura, amo il web perché mi permette di dare sfogo alla mia bipolarità latente: dalla creatività virale dei  social al controllo ossessivo (compulsivo) dei KPI! Dei miei ormai 37 anni ne ho passati più di 10 nel marketing, prima offline e poi online, raggiungendo 3 anni fa i 3 obiettivi che ho sempre sognato: -non annoiarmi mai (o quasi mai) sul lavoro -essere il mio unico boss -lavorare DOVE e QUANDO voglio a contatto con le mie persone preferite, cioè la mia famiglia. E ho ottenuto anche un piccolo, ENORME, plus: ho incrementato talmente tanto il mio “pacchetto clienti” che ora posso sceglierli e ho il grandissimo lusso di rifiutare le proposte che non rispecchiano il mio modo di lavorare.” Perfetto Elisabetta, puoi parlarci invece di dove lavori e di cosa ti occupi? “Divano, terrazzo, parco, bar, spiaggia, lettone con la bimba… Questi sono i luoghi dove preferisco lavorare ma, come dicono in USA, sky’s the limit perché con una connessione internet e un pc posso lavorare praticamente ovunque! Da un paio di anni ho scelto di lavorare soprattutto con l’estero, soprattutto USA, Canada e Australia per cui seguo varie campagne di e-commerce di beni di lusso e abbigliamento, oltre ad alcune agenzie immobiliari e aziende locali come asili nido, palestre e ditte di pulizia.” Quali esperienze hai fatto prima di lavorare dove lavori oggi? Dove hai lavorato e di cosa ti sei occupata? “Sono partita come assistente universitaria di letteratura italiana contemporanea per poi rendermi conto che la cultura in Italia paga davvero poco e quindi sono passata “al lato oscuro” della scrittura iniziando a lavorare in un’agenzia pubblicitaria e poi in una radio instore che promuoveva prodotti farmaceutici. Da lì ho proseguito allargando il settore d’interesse dalla pubblicità al marketing a tutto tondo per un’azienda di efficientamento energetico, dove sono rimasta alcuni anni. Poi, nel 2015 il colpo di fulmine: tra me e il digital è scoccata la scintilla e mi sono rimessa a studiare facendo un Master del Sole 24 Ore nei weekend e, appena terminato, ho iniziato a lavorare in un’agenzia di digital marketing e advertising a Torino. Dove dopo quasi 2 anni ho avuto non 1 ma 2 colpi di fulmine: per lo smartworking e per la partita Iva. E poi vissi per sempre felice e contenta? Assolutamente sì anche se aggiungerei felicemente stanca, con decine di nuovi progetti al mese e senza fermarmi mai, cioè come amo vivere!”

IL SETTORE DEL DIGITAL MARKETING

Puoi parlarci del settore in cui lavori? “70% il Paese delle Meraviglie, 29% il Trono di Spade e 1% Mordor… Ecco la descrizione perfetta per me del settore del digital in generale e del Facebook marketing in particolare. Per me è soprattutto una grande Disneyland dove puoi giocare e mixare strumenti, tecnologie, conoscere la psicologia degli utenti dall’America all’Asia e esplorare tanti settori produttivi e miriadi di piccole e medie imprese, scoprendone tradizioni, storie e quel pizzico di magia che contraddistingue ognuna di loro (altrimenti detta Unique Selling Proposition).” Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di lavorare in questo settore? “La parte più bella del mio lavoro è sicuramente l’immaginazione, che, mitigata da precise ricerche scientifiche e analisi di mercato, ti permette di investigare quali sono motivazioni, paure e desideri degli utenti, come anche le loro aspettative verso uno specifico prodotto. E il fatto che ogni analisi, ogni ricerca riesce a sorprenderti con le scoperte che porta alla luce. Questo per uno, ed un solo motivo, gli utenti e i potenziali clienti o consumatori che dir si voglia, sono persone, e le persone non smettono mai di sorprenderci! Lo svantaggio? A volte lavorare da casa può far sentire la mancanza di un contatto diretto con i colleghi e i clienti, per cui ogni tanto vi ritroverete come me a bloccare per mezz’ora un annoiato giornalaio o fruttivendolo solo per il gusto di parlare con qualcuno in carne ed ossa ;)” Quali sono i prerequisiti e le competenze più richieste per lavorare in questo settore? “Dinamicità, curiosità, disciplina e intraprendenza sono gli unici (e non è poco) prerequisiti FONDAMENTALI! Le competenze? Tutto quello che permette alle aziende di aumentare le vendite 😉 quindi soprattutto Facebook advertising, company storytelling e copywriting!” Quali sono i trend più importanti nel settore? “La targetizzazione sempre più precisa del pubblico di destinazione, con la creazione di customer personas dettagliatissime, il che permette di creare inserzioni, messaggi e editorialità sempre più personalizzate per il pubblico di riferimento. Noi siamo le storie che narriamo, il che significa che non è il prodotto o l’azienda che conta per l’utente finale ma come la sua narrazione risuona nel subconscio, nei desideri e nell’immagine che ha di sè l’utente. La transcanalità di ogni comunicazione, tra online e offline, tra social, sito, motori di ricerca e siti di reviews perché il customer journey è sempre più complesso e arzigogolato e quasi sempre coinvolge più canali, on e offline.” Puoi raccontarci qualche Case History, qualche caso in particolare sul tuo settore? “Finalmente la parte in cui mi vanto… A parte gli scherzi, dato che preferisco fare esempi che conosco bene, la Case History per me più esemplificativa è una campagna di comunicazione che ho fatto per un e-commerce che vende video-corsi. La campagna, fatta su Facebook, Instagram stories e Google ha portato un ROAS (ritorno sull’investimento pubblicitario) del 4500%, generando in pochi mesi più di 400.000€! Personalmente sono convinta che il grandissimo successo di questa campagna sia dovuto proprio ai 3 fattori di cui ho parlato più su e cioè: 1) Storytelling: prima di lanciare il corso abbiamo sponsorizzato post, video e inserzioni su Facebook, Instagram e YouTube raccontando la storia dei docenti, le loro esperienze, le loro difficoltà e come le hanno superate, e creato un gruppo Facebook che abbiamo popolato di consigli utili, e-book, video gratuiti e anteprime del corso. 2) Transcanalità: dopo questa prima fase abbiamo fatto retargeting su chi aveva visto i video su Youtube, interagito su Facebook, seguito il profilo Instagram e visitato il sito. 3) Targetizzazione: abbiamo lavorato su un target molto ristretto, ampliandolo solo in una terza fase con un’audience lookalike che, proprio perché si basava su un pubblico estremamente selezionato, si è rivelata efficacissima.” Cosa consiglieresti a qualcuno interessato a lavorare in questo settore che parte da zero? “Sperimentare, sperimentare e sperimentare… E poi misurare, misurare e misurare… Aprite una pagina aziendale di test o promuovete la vostra professionalità, fate dei test con diversi format comunicativi, sperimentate diversi tipi di copy e visual, spaziate dal testo al video e poi misurate i risultati di tutto per capire cosa funziona meglio con la vostra audience. E fate web-watching, imparate dai migliori: in poche parole copiate spudoratamente ma personalizzate il vostro copiato, un po’ come a scuola 😉  E quando sarete pronti iniziate a scoprire quella che è invece il vostro stile, il vostro modo di lavorare e di comunicare, ma sempre tendendo occhi e orecchi ai trend intorno a voi.. Ah, e ovviamente fate il mio corso!”

IL CORSO FACEBOOK MARKETING BUSINESS STARTER KIT

Puoi spiegarci di cosa tratta il tuo corso? “Il corso dà allo studente uno starter kit, una borsa piena di attrezzi immediatamente utilizzabili, per lavorare in maniera PROFESSIONALE su Facebook e ottenere risultati EFFICACI e CONCRETI per il Business. Per fare questo si parte dall’analisi, da un punto di vista PRATICO, del paradigma teorico alla base di Facebook e del web copywriting, il che permetterà poi in futuro di ampliare la propria capacità di scrittura anche ad altri social e piattaforme del web. Poi si analizzano tutti gli strumenti, con esempi pratici e tool gratuiti che semplificano la ricerca, di un’analisi di mercato preliminare, responsabile del 70% del successo della strategia futura! Si prosegue poi con una guida step by step alla creazione di una pagina Facebook per il business che sfrutti tutti i tool, anche i meno intuitivi e più nascosti, che il social mette a disposizione e alla stesura dello storytelling di presentazione dell’azienda, in modo che risuoni in maniera  emozionale e razionale nelle menti degli utenti. Infine si procede con:
  1. la creazione di uno schema, universale per tutti i settori di business, per i format di contenuto editoriale che popoleranno la pagina Facebook, il che semplificherà di oltre il 50% la stesura di un calendario editoriale efficace.
  2. una guida step by step dell’analisi dei dati e delle metriche di analytics fornite dagli Insights, fondamentali per capire se le azioni attuali sono efficaci, come modificarle per incrementare il ritorno della pagina Facebook e quale direzione prendere in futuro.
  3. una review degli strumenti online, per lo più gratuiti, che permettono di semplificare fino al 80% il lavoro.”
Cosa si può aspettare uno studente dal tuo corso? “Di portarsi a casa tutti gli strumenti necessari (e anche qualcuno in più) per: -impostare un’analisi di mercato di base  -definire una strategia comunicativa su Facebook -creare una pagina Facebook aziendale efficace -creare contenuti di intrattenimento, promozione e informazione efficaci per comunicare con il target -ottimizzare in corso d’opera la comunicazione sulla base delle metriche fornite da Facebook” Quali sono gli obiettivi formativi del tuo Corso? “Sarebbero troppi per elencarli tutti qui ma i 3 principali sono:
  1. Creare una fanpage efficace usando lo storytelling, rimanendo impressi nella memoria dell’utente
  2. Strutturare un calendario editoriale di format replicabili, risparmiando tempo e sforzo
  3. Interpretare i dati della pagina per ottimizzare le strategie e ottenere risultati sempre migliori”
Quali sono i prerequisiti per partecipare al tuo corso? “Una conoscenza di base di Facebook e avere una dimestichezza intermedia con l’uso del computer. Utili, ma non indispensabili, basi di marketing e comunicazione.” Quali sono i punti di forza del tuo corso? “E’ creato da chi ha fatto un percorso che potrebbe essere similare al vostro, non una teorica del marketing ma una professionista che lavora con centinaia di aziende in tutto il mondo testando continuamente ESATTAMENTE quello che insegna e VERIFICANDO cosa funziona meglio E’ un corso PRATICO al 100%, anche quando affronta concetti teorici, offrendo guide step by step e dritte su come mettere in pratica gli insegnamenti. La formazione del corso è IMMEDIATAMENTE spendibile nel mondo del lavoro e applicabile nel concreto. Questo perché la formazione è SEMPRE accompagnata da esempi concreti realizzati sulla pagina di test creata ad hoc per questo corso.” Quali sono i possibili sbocchi professionali dopo aver appreso le nozioni del tuo corso? “I principali sbocchi lavorativi, solo per citare quelli più richiesti dal mercato, sono:
  • Social Media Manager
  • Social Media Specialist
  • Facebook Ads Manager
  • Facebook Content Strategist
  • Web Copywriter
  • Community Manager”
Puoi svelarci qualche trucco, consiglio o best practice riguardanti l’argomento del tuo corso? “Meno è più nel web: selezionate solo le parole, le informazioni e le domande VERAMENTE fondamentali per il business e il target, e poi ricontrollate…e tagliate ancora  A nessuno interessano le aziende, i prodotti e meno che meno le specifiche tecniche. Sapete qual è l’unica cosa che gli interessa? Loro stessi e come ottenere quello che desiderano. Cercate di capire come il vostro prodotto o servizio può aiutarli a raggiungere il LORO obiettivo. Non esistono ormai da tempo i “leader di settore” che usano “tecnologie di ultima generazione” e il cui “maggior interesse è la soddisfazione del cliente” con un “servizio a 360°” Cestinate per sempre queste espressioni e ogni cliché: cercate invece di sorprendere, divertire e intrattenere l’utente che, ricordiamolo, è su Facebook per questo!”   Com’è stato realizzare questo corso? “Formativo! Come un brainstorming continuo con me stessa, le mie esperienze e le mie conoscenze pregresse e “ongoing” su Facebook. Perché ogni volta che durante una lezione rielaboro un concetto che credo non possa insegnarmi più nulla o nascondermi altre sorprese, ecco che trovo una nuova angolazione che mi fa ideare una nuova strategia, testare un nuovo strumento e scandagliare un nuovo target! Perché Facebook, non dimentichiamolo mai, è uno strumento che connette le persone, non le tecnologie, e la psicologia delle persone non smetterà MAI di sorprenderci!”

CONCLUSIONI SU COME LAVORARE DA SOCIAL MEDIA MANAGER

Perfetto Elisabetta, ti ringraziamo per il tempo che ci hai concesso e per gli importantissimi consigli che hai fornito a tutti gli utenti di DigitalDojo.it Se desideri imparare ad utilizzare Facebook per diventare un Social Media Manager, puoi iniziare dal corso Facebook Marketing: Business Starter Kit della nostra Sensei Elisabetta Macaione! E se invece vuoi imparare in 5 semplici passi come crescere organicamente su Facebookscarica il nostro e-book, è GRATIS ancora per pochi giorni!

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