Google My Business è un ottimo modo per attirare clienti. Le statistiche compilate da HubSpot, d’altra parte, indicano che l’88% dei consumatori che effettuano una ricerca locale sul proprio Smartphone visita o chiama un negozio entro un giorno e il 46% di tutte le ricerche su Google chiede informazioni locali.
E in quel compito di ottimizzazione della SEO locale del tuo sito web, Google My Business è essenziale. Vediamo insieme come funziona e 8 consigli imprescindibili per ottimizzare al meglio Google My Business per il successo della tua impresa.
Che cos’è Google My business e come funziona?
Se chiedi allo stesso Google che cos’è Google My Business (recentemente chiamato “Profilo Attività”), ti dirà che è “uno strumento gratuito e facile da usare che le aziende e le organizzazioni possono utilizzare per gestire la propria presenza online su prodotti Google come Ricerca e Maps. Con questo strumento puoi controllare e modifica le informazioni sulla tua attività in modo che i clienti possano trovarti e conoscere la storia della tua attività direttamente da te”.
Perché è importante per il tuo business?
Google My Business (spesso abbreviato in gmb) é fondamentale nel posizionamento per le ricerche locali, poiché nel suo profilo è necessario inserire l’esatta ubicazione dell’attività, il settore di appartenenza e gli orari di apertura. Quando un cliente effettua una ricerca, dunque, Google utilizzerà il sistema di geolocalizzazione del dispositivo per conoscerne la posizione e, in base a ciò, fornirà risultati di ricerca pertinenti in base al sito in cui si trova.
In questo senso, imparare a lavorare con questo tool e ottimizzare la scheda Google My Business periodicamente è fondamentale per tutte le attività locali. Come farlo al meglio? Prendi nota!
1. Crea i post per Google My Business
Il primo grande strumento di promozione per la tua impresa sono i posts di Google My Business.
Oltre a sapere come posizionare Google My Business, infatti, tieni presente che Google apprezza molto la qualità dei contenuti pubblicati dagli utenti. Ecco perché è importante che il testo dei post sia il più completo possibile, con una descrizione esaustiva, univoca, con paragrafi brevi e che includa parole chiave aziendali o basate sulla posizione. Ad esempio, “autonoleggio a Roma”.
È anche importante, poi, includere link pertinenti al sito web aziendale (c’è un’apposita stringa dove inserire il collegamento al tuo sito).
Inoltre, devi includere un’immagine del profilo / logo aziendale e una copertina ad alta risoluzione. E prenditi il tempo per aggiungere foto e video dell’attività sia all’interno che all’esterno. In questo modo, hai maggiori possibilità di catturare l’attenzione dei potenziali clienti e di influenzare le loro decisioni.
2. Utilizza la sezione “Domande e Risposte”
Un consiglio importante è iniziare a utilizzare la sezione “Domande e Risposte” (che molti ignorano, fatalmente).
Apri la piattaforma, cerca il tuo file Google My Business su Maps e nella sezione domande e risposte del tuo profilo puoi lasciare una prima domanda. Questo incoraggerà l’utilizzo della sezione con clienti o visitatori.
Rispondi dalla scheda azienda con il profilo ufficiale, dando una soluzione pertinente, pensando alle parole chiave di cui la tua azienda ha bisogno. L’uso di questa sezione è essenziale per mostrare la tua attività ai tuoi futuri clienti (e sfruttare anche la SEO di Google, che posizionerà le tue risposte più in alto per rilevanza nei risultati del suo motore di ricerca).
3. Rispondi ai commenti dei clienti
È anche molto importante rispondere ai commenti, ringraziando e valorizzando quelli positivi e cercando una soluzione a quelli negativi. Una presenza costante, autorevole e anche educata darà maggiore fiducia e credibilità agli occhi del tuo utente, così come una risposta precisa ai dubbi e alle domande che possono sorgere. Non lasciare mai questa sezione vuota e non lasciare domande senza risposta.
Cogli l’occasione per catturare le solite richieste o lamentele che vengono poste dai clienti nel mercato e per i prodotti relativi al tuo business offline/online, e il tuo profilo avrà maggiori chance di schizzare con delle FAQ di ottimo livello.
4. Utilizza i codici UTM
Indipendentemente dal tipo di attività che hai, l’uso dei tag UTM nei collegamenti è molto semplice da implementare e necessario. Ti farà sapere quali visite provengono dal profilo della tua azienda su Google My Business o dalle pubblicazioni che hai realizzato in termini di notizie, offerte, prodotti ed eventi.
È molto importante, poiché sarai in grado di misurare i tipi di potenziali clienti che converti da My Business, rispetto ad altre fonti quali SEO, traffico diretto, social e o dalle altre tue campagne su Linkedin, Instagram, Facebook ecc. La SEO locale ti sorprenderà con i buoni risultati per il tuo business.
Creare i tuoi codici UTM con l’aiuto di Google è tra l’altro molto semplice. Online ci sono estensioni utili per creare facilmente collegamenti UTM, che ti faranno risparmiare tempo. Oppure puoi imparare tutto ciò che devi sapere nei corsi dedicati: apprezzerai e amerai di più Google My Business!
5. Condividi foto professionali (tante)
Sul tuo profilo Google è il numero di immagini che porta a un aumento significativo della percentuale di clic: più immagini ci sono, più attraente è, meglio è.
Un profilo pieno di foto è più bello esteticamente e ottiene più visite grazie alla sezione interna del motore di ricerca che si chiama “Immagini”. È un altro modo per distinguersi tra i profili “poveri” in termini di informazioni, assistenza e contenuti multimediali.
Distinguiti, aggiungi tante, tante altre foto. Come mai? Anche le foto hanno i propri risultati di ricerca. Molte persone cercano spesso su Google Immagini e quelle immagini possono indirizzare le persone alla tua attività, al tuo sito web o al tuo referral di Google My Business.
6. Il senso dell’“ubicazione”
La posizione è molto importante per Google. Per tale ragione, è sempre meglio valutare i post dalla tua posizione geografica, iniziando a dare la priorità alla credibilità delle persone che caricano immagini dalla tua posizione geografica.
Pertanto, è più pertinente caricare immagini dalla sede della tua attività piuttosto che da un’altra posizione. Carica le tue foto da lì per trarre il meglio da questa funzione. Anche perché: puoi avere il logo, le foto ecc., ma se sei persistente a mostrare la tua attività e anche il tuo impegno sul territorio, il cliente valuterà in maniera molto positiva la vicinanza geografica e la serietà che metti per restituire un servizio impeccabile.
7. Raccogli le recensioni
Recensioni positive e di alta qualità aumentano la fiducia dei clienti e possono influenzare il posizionamento e la visibilità della tua attività nei risultati di ricerca locali. Pertanto, devi incoraggiare i tuoi clienti soddisfatti a lasciare i loro commenti positivi e rispondere immediatamente e cordialmente a qualsiasi recensione che ricevi, comprese quelle negative. Instaura un dialogo e cerca di risolvere eventuali problemi. Qualsiasi cliente lo apprezzerà!
8. Sii consistente
Un profilo Google My Business è come la vetrina di un negozio: cambia con il cambiare del mercato, con le stagioni, con collezioni e prodotti e anche con le attività dell’azienda, che si aggiornano costantemente. Ecco perché creare il profilo e “lasciarlo lì” è un errore madornale. Sii costante, continua a postare, condividi gli aggiornamenti di ogni iniziativa. Con la costanza, d’altra parte, stai dicendo a Google: sono ancora qui, e sono rilevante.
Cosa NON fare dentro Google My Business
Ecco, infine, gli errori comuni in relazione a Google My Business:
- Informazioni vecchie e poco aggiornate;
- Profilo incompleto;
- Foto di bassa qualità;
- Post solo promozionali e mai empatici che puntino allo storytelling;
- Poca presenza: risposte tardive o inesistenti;
- Mancanza di sfruttamento della geolocalizzazione Google.
Vuoi costruire il tuo “Profilo Attività su Google sfruttando i vantaggi di Google My Business? Ecco come puoi fare con il nostro aiuto.
FAQ
Google My Business è completamente gratuito. Basta aprire un profilo Google e seguire le istruzioni della piattaforma per il suo completamento… e aggiornarlo come aggiorni le attività aziendali di pari passo.
Per accedere alla piattaforma, devi entrare in Google My Business e cliccare sul pulsante “Accedi”, che si trova in alto a destra dello schermo. Per questo devi avere un account creato in Google, che è ciò che ti permette di usufruire dei molteplici prodotti e servizi del colosso di Internet. Dopo aver effettuato l’accesso in Google, registri la tua email aziendale e il nome della tua attività per creare un elenco sulla piattaforma. E poi continui a completare il profilo.
Il motivo è semplice e importante: Google è il principale motore di ricerca mondiale. Per tale ragione aiuta e “spinge” in alto quelle attività, quei siti e quei brand che danno valore ai clienti e che permettono loro di restare più minuti possibile sulle loro piattaforme. Inoltre, dato che Google vuole fornire sempre più servizi vicini alle persone sfruttando la geolocalizzazione, va da sé che aiuti le imprese che, proprio grazie alla prossimità, possano fornire questi servizi di valore alle persone, risolvendo loro i problemi.
Google ha appena annunciato un nuovo re-branding del servizio di Google My Business, il cui nome passa a “Profilo dell’attività su Google” (“Business Profile” in inglese). Tale scelta è avvenuta per rendere questo termine molto più accessibile e di facile comprensione, per aiutare le imprese a posizionare ancor meglio il loro negozio di prossimità.
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