A Cosa Serve Google Ads: La Guida per Iniziare Subito!

A COSA SERVE GOOGLE ADS: LA GUIDA PER INIZIARE SUBITO

Sicuramente avrai già sentito parlare di questo fantastico strumento di Google. Parliamo dello strumento forse più importante e utile per pubblicizzare la tua attività online: Google Ads. Prima di iniziare, ecco per te una guida su come utilizzare Google Ads in modo efficace, per massimizzare il tuo investimento in pubblicità online, senza commettere errori.

a cosa serve google ads

A COSA SERVE GOOGLE ADS E COS’È 

Gestire un’attività online non è uno scherzo, soprattutto quando devi competere con giganti come Amazon che hanno un budget di marketing infinito che alimenta la loro pubblicità.

La corsa per raggiungere la prima pagina dei risultati di ricerca di Google è altamente competitiva. Cercare di raggiungere la prima pagina, anche con una ottima SEO, può facilmente richiedere mesi o addirittura un anno.

Le persone usano Google per cercare su internet 3,5 miliardi di volte al giorno. Ogni ricerca offre opportunità per mostrare il tuo brand o prodotto a sempre più utenti.

Ciò significa aumentare i lead, le conversioni e le vendite.

Investire le tue risorse nella pubblicità online in maniera mirata ed efficiente, infatti, può considerevolmente aumentare il tuo ROI (ritorno sull’investimento).

È qui che entrano in gioco gli annunci a pagamento (PPC – pay per click). È qui che entra in gioco Google Ads.

Google Ads (precedentemente nota come Google Adwords) è il servizio pubblicitario di Google che consente alle aziende di visualizzare i propri annunci nelle pagine dei risultati di ricerca di Google.

Google Ads è anche la rete pubblicitaria online più grande e più utilizzata al mondo e milioni di aziende fanno advertising online utilizzando la pubblicità di Google per raggiungere nuovi clienti e far crescere la propria attività.

L’utilizzo di Google Ads è una strategia di marketing comune ed efficace tra le aziende che cercano di ottenere i primi clienti online. È senz’altro uno dei modi più efficaci per raggiungere nuovi clienti e far crescere la tua attività.

Tuttavia, l’acquisto di pubblicità su Google non garantisce necessariamente il primo posto nelle ricerche. Dopotutto, probabilmente avrai molti altri marketers che competono per la stessa parola chiave tramite Google Ads.

Ecco perché è importante sapere come sfruttare al meglio questo prezioso strumento e imparare a fare pubblicità in maniera mirata e strategica, in modo da ottenere il massimo per il tuo brand o azienda.

Ad ogni modo, cominciare a usare Google Ads può essere la decisione più redditizia che tu possa prendere per la tua attività. Ma come funziona? E come ottenerne il massimo? Continua a leggere per scoprirlo!

COME FUNZIONA GOOGLE ADS?

Anche dopo il rebranding del 2018, il funzionamento di Google Ads è rimasto pressoché lo stesso.

Quando gli utenti cercano una parola chiave (keyword), ottengono i risultati della loro query su una pagina dei risultati del motore di ricerca (SERP). Questi risultati possono includere una pubblicità a pagamento mirata a quella parola chiave. Gli annunci di solito vengono visualizzati nella parte superiore o inferiore della SERP.

Inoltre, questi Ads hanno un aspetto quasi identico ai risultati di ricerca organici, tranne che per l’aggiunta della parola “Annuncio” in grassetto nella parte superiore del post.

Questo è positivo per l’inserzionista perché i primi risultati su Google in genere ottengono la stragrande maggioranza del traffico per le query di ricerca.

In generale, Google Ads funziona secondo un modello pay-per-click (PPC). Ciò significa che i professionisti del marketing scelgono come target una keyword specifica su Google e fanno offerte per tale parola chiave, competendo con altri marketer, che mirano alla stessa parola chiave.

Le offerte che fai in questo modo sono “offerte massime“, ovvero sono il massimo che sei disposto a pagare per un annuncio.

Facciamo un esempio. Se la tua offerta massima è di 5€ e Google determina che il tuo costo per clic è di 2€, otterrai quel posizionamento dell’annuncio! Se invece Google stabilisce che è più di 5€, non ottieni il posizionamento dell’annuncio.

In alternativa, puoi impostare un budget giornaliero massimo per il tuo annuncio. Non spenderai mai più di un importo specifico al giorno per quell’annuncio. Ciò dovrebbe aiutarti a capire meglio quanto budget dovresti riservare per la tua campagna di annunci digitali.

Che possibilità hai di scelta sulle offerte? Gli inserzionisti hanno tre opzioni:

  • Costo per clic (CPC): sta a indicare quanto paghi quando un utente fa clic sul tuo annuncio.
  • Costo per mille (CPM): sta a indicare quanto paghi per 1000 impressioni dell’annuncio.
  • Costo per coinvolgimento (CPE): quanto paghi quando un utente esegue un’azione specifica sul tuo annuncio (iscriversi a una newsletter, guardare un video, ecc.)

Una volta scelta la tua offerta, Google prende l’importo dell’offerta e lo abbina a una valutazione del tuo annuncio chiamato Punteggio di qualità. Nelle parole di Google esso è una “stima della qualità dei tuoi annunci, delle keyword e delle landing pages. Annunci di qualità migliore portano a prezzi più bassi e posizioni migliori nelle pagine”.

Il punteggio di qualità, combinato con l’importo della tua offerta, dà luogo al tuo Ad Rank – ranking dell’annuncio: la posizione in cui verrà visualizzato l’annuncio nella pagina dei risultati di ricerca.

Gli inserzionisti che scelgono di utilizzare Google Ads possono scegliere come target gli utenti su due reti principali: la Rete di Ricerca e la Rete Display.

La Rete di Ricerca si riferisce alla pubblicità pay-per-click (PPC), in cui, come abbiamo visto, gli inserzionisti fanno offerte per keywords pertinenti alla loro attività, potendo mostrare i loro annunci agli utenti che inseriscono tali parole chiave in Google come parte di una query di ricerca.

La Rete Display, invece, offre agli inserzionisti la possibilità di inserire annunci pubblicitari in stile banner, sui siti web che fanno parte della Rete Display. Si tratta di uno strumento “push”. L’utente non effettua nessuna ricerca, bensì vedrà dei banner pubblicitari (immagini o video) mentre naviga su altri siti web della rete Display.

La Rete Display di Google raggiunge circa il 90% degli utenti Internet globali, un vastissimo pubblico potenziale per tali annunci.

Quest’ultima tipologia di advertising è generalmente indicata per aumentare la brand awareness di un nuovo marchio o prodotto. L’utente vede il banner ed è invogliato a fare una ricerca su quel brand o prodotto.

LE CAMPAGNE DI GOOGLE ADS

La prima cosa da fare prima di impostare una campagna su Google Ads, così come qualsiasi altra campagna marketing, è stabilire chiaramente l’obiettivo. È una campagna per raccogliere contatti per l’iscrizione a una newsletter? O una campagna di vendita in e-commerce?

Sebbene sia perfettamente normale avere più di un obiettivo, tieni sempre presente che dovrai eseguire campagne diverse per raggiungere obiettivi diversi.

In questo articolo, ad esempio, ti avevamo guidato alla creazione di campagne pubblicitarie con Google Shopping, un altro strumento fondamentale all’interno dello stesso Google Ads. Su DigitalDojo.it troverai anche un corso specifico su Google Shopping Ads e su come diventare SEM Specialist, preparato da un grandissimo esperto come Fabio Antichi.

Generalmente, se possiamo suddividere le tipologie dei tuoi prodotti per i quali vuoi impostare una campagna, otterrai migliori risultati da Google Ads.

Questo discorso vale anche per prodotti dello stesso settore (come ad es. diversi capi d’abbigliamento di un negozio o e-commerce).

Impostare delle campagne mirate o gruppi di annunci dedicati è fondamentale per il successo di ogni campagna su Google Ads, e non solo.

Quanto creerai la tua prima campagna su Google Ads dovrai impostare tre elementi fondamentali: il tuo budget, il target a cui vuoi mirare, e l’offerta che vuoi fare. Oltre a questi, ovviamente, dovrai scrivere i tuoi copy persuasivi!

Dopo aver completato questi step, arriva la scelta, di cui abbiamo parlato prima, tra Rete di Ricerca e Rete Display.

Di solito, per principianti e piccole imprese, si consiglia di utilizzare la rete di ricerca poiché essa mostra i tuoi annunci agli utenti che stanno cercando specificamente keywords pertinenti alla tua attività. Gli annunci display possono essere ottimi per il branding, il retargeting e generalmente hanno un costo per clic molto più basso.

Arrivati a questo punto, viene il momento della scelta più strategica. Quella delle keywords.

Google ti consente di scegliere quali keywords attiveranno la visualizzazione del tuo annuncio nella SERP. Ma non preoccuparti, potrai aggiungere comunque altre keywords in un secondo momento.

Il consiglio che possiamo darti su questa scelta è quella di selezionare poche keywords che sei sicuro portino risultati, invece di sceglierne 20 che ti sembrano pertinenti.

Inoltre, ricorda di prestare attenzione anche ai volumi di ricerca delle keywords che scegli. Anche se potrebbe sembrare allettante scegliere una parola chiave con un volume di ricerca di 650.000, farlo potrebbe essere una decisione controproducente!

UN CORSO SU COME UTILIZZARE GOOGLE ADS

Ormai avrai ben chiaro che Google Ads è uno strumento estremamente potente ed efficace, il più importante per pubblicizzare la tua attività online.

Come hai visto, un aspetto chiave per ottenerne il meglio è saper individuare le migliori keywords per promuovere la tua azienda (o il tuo brand o prodotto).

In questo articolo ti abbiamo dato delle dritte per cominciare a impostare le tue campagne e scegliere le migliori keywords. Ma se vuoi davvero diventare un esperto, o lavorare come Ads Specialist iscriviti al nostro corso!

DigitalDojo.it ha infatti pensato per te a un corso con cui imparerai a sviluppare autonomamente campagne pubblicitarie performanti di Ads e a sfruttare tutte le vaste possibilità che offre Google per far crescere il tuo business o quello di altre aziende.

Guidato da un vero esperto come Antonio Tresca, che ha sulle spalle oltre 5 anni di lavoro in Google, imparerai come individuare le keyword migliori e ad aumentare l’andamento e il fatturato di un’azienda tramite l’utilizzo degli Ads.

Il Corso Avanzato “Google Ads Search Keywords Advertising: Da Zero a Pro”, in uscita a breve, ti guiderà, con un approccio pratico e diretto, alla creazione in modo autonomo ed efficace delle tue campagne pubblicitarie con le keywords giuste, per avere più visibilità sul principale motore di ricerca al mondo.

Imparerai come usare in maniera proficua Google Keywords Planner e gli altri strumenti più performanti di Google Ads per ottenere risultati concreti e misurabili e aumentare il tuo traffico web.

Anche se parti da zero, al termine del corso sarai un vero esperto, sapendo applicare sin da subito le skills apprese!

CONCLUSIONI SU GOOGLE ADS

Ormai hai ben chiaro quanto Google Ads può essere uno strumento potentissimo per far crescere il tuo brand o la tua azienda. O come diventarne un esperto può farti diventare un professionista ambito nel settore del digital marketing.

Se vuoi imparare a creare campagne pubblicitarie online efficaci con le giuste keywords per ogni occasione, non aspettare ancora e iscriviti ai nostri corsi!

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